lunedì 5 dicembre 2011

Cercasi Masaniello

Per il momento pare che il sangue sia scongiurato. Ma per quanto riguarda le lacrime è probabile che non ci resteranno neanche gli occhi per piangerle.
Un governo tecnico ha deciso le sorti della nostra nazione. Un governo guidato da un premier forgiatosi presso la scuola dell'alta finanza americana, che ha assimiliato concetti e metodi  cari alla Goldman Sachs e che ha preso parte alle riunioni del gruppo Bilderberg.

mercoledì 23 novembre 2011

La legge Mancia e i pirati del Parlamento.

Molti utenti di Facebook hanno copiato ed incollato una notizia ormai di dominio pubblico che riguarda i parlamentari italiani i quali hannodimostrato, ancora una volta, di aver perso completamente il senso della misura e di vivere in un mondo parallelo rispetto a quello in cui vivono 60 milioni di italiani.

giovedì 10 novembre 2011

Anteprima di una catastrofe.

Ci è giunta una lettera da un nostro affezionato lettore. Il contenuto è di una realtà sconvolgente. Gli occhi di un italiano che vede la propria nazione dal di fuori, (Germania), e che analizza, con un crescendo da armaggedon, la realtà di ieri, quella attuale, e gli effetti futuri a cui la nostra nazione sarà soggetta. Vi invitiamo a leggere e riflettere perché, per quanto possa sembrare irreale, la visione futura del nostro Paese potrebbe avere l'esatto prospetto analizzato in questa missiva.

domenica 6 novembre 2011

Se l'Italia non fosse nell'Euro.

Il giornalista economico britannico Ambrose Evans-Pritchard, responsabile della sezione economica internazionale del Telegraph, ha scritto pochi giorni fa in un suo articolo:

“Lasciatemi aggiungere che l’Italia non è fondamentalmente insolvente. È in questi pasticci perché non ha un prestatore di ultima istanza, una banca centrale sovrana o una moneta sovrana. La struttura dell’euro ha trasformato uno stato solvente in uno insolvente. Ha invertito l’alchimia”.

sabato 5 novembre 2011

Il coraggio di bestemmiare: via dall'Euro!

La vera bestemmia, impronunciabile da qualsiasi politico o giornalista, è quella di dichiarare il proprio fallimento con l'uscita dall'euro e dalla morsa del debito pubblico. Ci ha provato la Grecia, ma Francia e
Germania non glielo permettono, perché difendono i propri interessi...e quelli degli strozzini

C'è un grosso tabù che aleggia in Europa: l'indissolubilità dell'euro. La retorica europeista imperversa sui media nazionali e la via di uscita dalla profonda crisi economica è sbarrata da continui anatemi degli istituti finanziari. La politica non deve aprir bocca: la finanza deve comandare.

mercoledì 2 novembre 2011

Timeo danaos.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Mi hanno chiesto a gran voce di fare un post sulla situazione finanziaria. Eppure non c'e' quasi nulla da dire, siamo esattamente in orario con il disastro, che sta avvenendo, con qualche triste variazione sul tema , piu' o meno come ho gia' scritto in passato. Certo, c'e' un risvolto italiano, e quindi posso scrivere di quello.

Allora, i Greci hanno annunciato che il nuovo piano di "aiuti" probabilmente non lo accetteranno. Il governo, per non essere costretto a dirlo in faccia alla Merkel ha chiamato gli elettori alle urne. Gli elettori greci andranno alle urne potendo scegliere tra due opzioni:

martedì 1 novembre 2011

Sull'orlo di una guerra.

Forse siamo ad un bivio. La Grecia ha deciso di indire un referendum per chiedere ai suoi cittadini se intendono accollarsi l'onere della crisi che si è abbattuta sul Paese.

In buona sostanza si tratterà di decidere se rimanere sotto le tenaglie degli interessi bancari, (Banca Centrale Europea e Fondo Monetario Internazionale) o allontanarsi dal branco degli squali-banchieri per tornare ad essere una nazione indipendente sotto il profilo economico e finanziario. Dalle dimostrazioni  popolari che vi sono state da un pò di tempo a questa parte, si darebbe per scontata una votazione negativa, ovvero un "no" della popolazione greca allo strangolamento economico. E probabilmente così sarà.

martedì 25 ottobre 2011

Tripoli bel suol d'amore.

E infine lo hanno disperso nel deserto dopo averlo ucciso come un cane e vilipeso il suo corpo insieme a quello di suo figlio. Un atto barbaro che va persino contro i dettami del Corano che non ammette simili comportamenti da parte degli islamici nei confronti di un loro fratello musulmano.

lunedì 10 ottobre 2011

La sinistra in piccolo.

La sinistra nel corso degli anni non  ha smesso un solo attimo di inveire contro Berlusconi ed il suo governo. E per come sono state condotte le manovre politiche del Pdl e soci non la si può certo biasimare. Ma uno dei suoi punti dolenti è stata la campagna di diffamazione costante e continua diretta verso il singolo personaggio (Berlusconi), nel tentativo di delegittimarlo agli occhi dell'opinione pubblica più come persona che come uomo di governo. Metodi, questi, che hanno antichi trascorsi e che discendono dalle campagne denigratorie ed infamanti portate avanti dai loro nonni, cioè dai partigiani, che non si sono risparmiati insulti, ingiurie, derisioni e offese nei confronti dei loro antagonisti politici.

mercoledì 28 settembre 2011

Il peso delle idee

All’interno dell’Area sono molte le cose per le quali non si è pronti. In particolare non si è pronti, per difetto o per volontà, a sostenere un libero scambio e confronto di idee e punti di vista nuovi, a meno che non siano le solite zuppe propagandistiche riscaldate all’infinito, perché su quelle ci si trova sempre d’accordo.

In un panorama in rete, che appare privo di seri luoghi in cui possa essere permesso di esprimersi fuori dai cliché prestabiliti evitando di suscitare reazioni ostili, questo sito, questo de Il Popolo d’Italia, costituisce veramente un esemplare avamposto di libertà di espressione a cui evidentemente pochissimi sono abituati.

lunedì 26 settembre 2011

Vogliamo la catastrofe.

di: Alberto B. Mariantoni


Per l’attuale Segretario al Tesoro degli United States of America, Timoty Geithner, l’Europa deve fare di più”. Altrimenti – ha tenuto a sottolineare – si va incontro ad una possibile catastrofe(sic!).

In modo un po’ più esplicito, diciamo che il suddetto autorevole e sfrontato Ministro del governo dei “padroni del mondo” – nel corso dell’ultimo meeting annuale del Fondo monetario internazionale di Washington (23-25 Settembre 2011) – ci ha fatto ufficialmente sapere che, per permettere agli all’incirca 308.745.538 abitanti di Yankees-Land di continuare a vivere e ad operare al di sopra dei loro mezzi, noi boveri colonizzati italiani ed europei dobbiamo assolutamente fare altri sforzi, stringere maggiormente la nostra cintura e compiere ulteriori e supplementari sacrifici.
Questi delinquenti!

giovedì 22 settembre 2011

Confederatio: un malato terminale

Articolo a firma di Giuseppe Martorana, Paolo Perri, Francesco Volpintesta.

L'idea di Paolo Signorelli non ha retto più di un anno nonostante i principi fondamentali fossero radicati in un contesto decisamente diverso dalla bolgia esistente all'interno della cosiddetta area.

Il fascismo bucolico, così come lo aveva definito Fioravanti, e che Confederatio doveva rappresentare, si è modificato nel giro di breve tempo diventando il ricettacolo per persone in cerca di gloria.

martedì 20 settembre 2011

Se la vergogna ha un nome...

Se la VERGOGNA ha un nome io la chiamo DEMOCRAZIA PARLAMENTARE
 pubblicata da Davide Chi il giorno sabato 17 settembre 2011 alle ore 22.44 


 Per la prima volta viene tolto il segreto su quanto costa ai contribuenti l'assistenza sanitaria integrativa dei deputati. Si tratta di costi per cure che non vengono erogate dal sistema sanitario nazionale (le cui prestazioni sono gratis o al più pari al ticket), ma da una assistenza privata finanziata da Montecitorio. A rendere pubblici questi dati sono stati i radicali che da tempo svolgono una campagna di trasparenza denominata Parlamento WikiLeaks. Va detto ancora che la Camera assicura un rimborso sanitario privato non solo ai 630 onorevoli. Ma anche a 1109 loro familiari compresi (per volontà dell'ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini) i conviventi more uxorio. Ebbene, nel 2010, deputati e parenti vari hanno speso complessivamente 10 milioni e 117mila euro. Tre milioni e 92mila euro per spese odontoiatriche.

mercoledì 14 settembre 2011

L'ultimo gettone


Quando si segue una linea di idee e da un dato punto di vista si traccia il filo di un ragionamento, è giusto che si giunga alla logica conclusione, evitando di ridurre il tutto in battute vuote ed in polemiche sterili. Se poi, ciò che si sostiene possa o meno rivelarsi degno di interesse, di discussione o di approvazione, questa è un’altra questione. Si tratta in definitiva di tenere una condotta seria e coerente.

Fatta questa premessa e cosciente che le parole a seguire sono una goccia in un oceano sconfinato di ben altre parole più ammalianti, torno sull’argomento della gravissima situazione socio-economica dell’Italia e della impotenza politica dei fascisti.

venerdì 9 settembre 2011

La pillola blu

Molte tragedie dell’umanità e gli errori piccoli e grandi di ogni uomo derivano spesso dalle illusioni. 
Esse sono la naturale difesa che la mente umana adotta per diminuire lo stato di stress di fronte alle difficoltà, agli ostacoli insormontabili, alle situazioni che sembrano non avere una facile via d’uscita ma soprattutto nascono dal desiderio di sentirsi rassicurati. A volte le illusioni sostengono una speranza per il futuro, gettando invece il seme del fallimento o dell’errore fatale, altre volte invece costituiscono l’armatura necessaria a tenere artificiosamente in piedi una struttura troppo fragile per reggersi da sola, con il risultato che, una volta svelata e svanita, tutto crolla improvvisamente.

mercoledì 7 settembre 2011

L'unica soluzione possibile

Siamo in un mare di guai. Ma nessuno ha il coraggio di dirlo. Nessun politico ha la forza di mettere il suo bel faccione da 23mila euro mensili davanti ad una telecamera per dire al popolo italiano che la situazione economica del nostro paese e dell'intera Europa è dieci volte peggiore di quella che i devoti camerieri giornalisti si affannano a comunicarci.

Il problema economico è gravissimo e va oltre ogni immaginazione. Le fonti parlamentari parlano di un deficit astronomico per il quale non esiste alcuna soluzione monetaria. Non basteranno i 47 miliardi di euro in tre anni come non sono bastati le centinaia di miliari di euro già dati alle banche nel corso degli anni precedenti.

lunedì 5 settembre 2011

C'era una volta...

La guerra era finita. Dietro di se aveva lasciato lutti e distruzione. Ovunque si respirava ancora l'odore acre delle esplosioni, dei detriti dei palazzi crollati. I morti affioravano dalle macerie, con i loro arti tesi, le loro posture rigide che la morte aveva assegnato come testimonianza del suo passaggio e, forse, come monito ai sopravvissuti.

Alcuni di questi ultimi, però, non si erano ancora rassegnati, e dopo il sangue sparso sui campi di battaglia, decisero che era giunta l'ora di spargere quello fraterno, in una lotta intestina che non aveva né fronti, né divise. E così si scatenò la guerra civile. Forse meno cruenta di quella militare, ma più spietata, più cinica, più infame. In quella lotta in armi, ciò che contava era la forza bruta e la mancanza del rispetto di ogni regola.

venerdì 2 settembre 2011

Chi avrà il coraggio?


La Patria gronda di lacrime amare.
Qualunque sia il punto di vista, è ben difficile non concordare su un fatto: stiamo attraversando il momento più angosciante della nostra storia, con l’aggravante che ciò si sta verificando in un periodo che tecnicamente verrebbe definito “di pace”, cioè senza una guerra in corso e quindi senza tutte le devastanti conseguenze socio-economiche che ne deriverebbero. Più semplicemente stiamo assistendo impotenti alla nostra stessa fine, per la cupidigia di alcuni, per l’ignavia di tanti, per la viltà di troppi.

Forse oramai non ha nemmeno più tanto senso soffermarsi a descrivere l’ultimo crimine e l’ultimo criminale; è divenuta una contabilità ordinaria, una noiosa roba da impiegati di concetto. Ciò che doveva divenire più chiaro, è ora sotto la luce del sole; conosciamo la vera identità delle forze oscure che ci minacciano e conosciamo la cura ma non siamo in grado di intervenire. E’ avvilente e deprimente sentirsi così impotenti, non poter reagire ed essere costretti a guardare i propri figli con un dubbio angosciante sul loro futuro, se mai ne avranno uno.

mercoledì 31 agosto 2011

Le colpe di una generazione

Riappropriarsi di ciò che ci appartiene non è solo un nostro dovere ma è un diritto sacrosanto ed inalienabile. Le ultime manovre economiche che lo Stato ha sancito inaspriscono ancora di più i rapporti tra cittadino e istituzioni. Di contro le banche aumentano la loro autonomia diventando sempre più gli sgherri di uno stato che pensa soltanto a togliere il potere d'acquisto alla popolazione per foraggiare i banchieri, ovvero coloro che sono stati i diretti responsabili di questo stato di cose.

giovedì 18 agosto 2011

La rivoluzione impossibile

Il fascismo è stato rivoluzione. E' nato dalla rivoluzione e si è radicato con la rivoluzione. Ma a differenza dell'immaginario collettivo, la rivoluzione fascista non è stata condotta con le armi, non ha avuto il suo martirologio costellato di migliaia di morti per la causa, non ha scatenato guerre civili e non ha ribaltato, armi alla mano, alcun governo. E' stato un fenomeno spontaneo, voluto, sentito, che ha saputo fare ben più di quanto avrebbero fatto le canne dei fucili. Ha sconquassato l'intero assetto sociale della nazione italiana, l'ha rivoltata come gli arati fanno con la terra, ha destituito metodi e regole di conduzione statale per soppiantarli con una visione societaria completamente diversa, dove lo Stato era tutto e dove tutto era all'interno dello Stato. Fuori il nulla.

domenica 14 agosto 2011

L'arroganza sionista e le false liste di proscrizione

Un tema che ha tenuto banco per qualche giorno sui principali quotidiani italiani è stato quello relativo ad una lista di proscrizione pubblicata in internet e che conteneva  162 nomi di docenti, (quasi tutti ebrei), nel pieno delle loro facoltà lavorative presso le varie università italiane. Inutile dire che la lista ha dato adito ai soliti noti capi ebrei italiani di ripercorrere le strade del vittimismo e della storia dell'olocausto sulle quali gli occhiuti filo sionisti si sono stracciati le vesti per l'indignazione e la rabbia che il documento è riuscito a creare in quei nobili e sensibili cuori.

lunedì 1 agosto 2011

Il Problema politico


Si deve dare atto che in questo ultimo periodo di tempo, all’incirca da un anno a questa parte, il movimentismo fascista si sta mostrando maggiormente sensibile alla ricerca di punti di contatto interni alla propria area e di condivisioni comuni di battaglie e di prese di posizione e, in qualche caso, di timidi rapporti di collaborazione entro gruppi ristretti.

Il baratro che si sta progressivamente allargando sotto i nostri piedi, promettendo di trascinare l’Italia nel più buio e doloroso periodo della propria storia, sta evidentemente inducendo le coscienze a ricercare una soluzione che favorisca la convergenza delle forze fasciste.

martedì 26 luglio 2011

Le discriminazioni di froci e comunisti

Si da il caso che in Emilia Romagna sia avvenuto qualcosa di raccapricciante e pericoloso allo stesso tempo. Qualcosa che è stato portato avanti non dai soliti facinorosi, i cosiddetti nazi-fascisti,  a cui si attribuiscono le nefandezze più aberranti soprattutto quando si parla di razza, ma da personaggi pubblici che dovrebbero rappresentare la tanto decantata "democrazia" alla quale pare che non credano neanche i suoi sostenitori.

sabato 23 luglio 2011

Cripta Mussolini da abbattere. Risposta al rifondaiolo Cappellini

Il timore che un cadavere, di cui ormai non esistono che poche ossa, sia in grado di destabilizzare verità storiche da sempre traballanti, è il chiodo fisso di chi, non avendo argomenti idonei per tenere ancora in piedi una farsa grottesca che dura da decenni,  passa alla violenza sulle salme pensando che la cancellazione materiale di una tomba vada di pari passo con l'eliminazione di un'idea.

giovedì 21 luglio 2011

Nulla di nuovo sotto il sole

Cari Italiani, come va? Come procede la vostra vita? Siete contenti? Felici? Soddisfatti?
Beh, anche per quest'anno avete potuto programmare le vostre vacanze, benché ridotte. Siete riusciti a pagare il mutuo, anche se con  molta fatica. Avete potuto chiedere le ferie ai vostri capi o chiudere i vostri uffici, anche se rischiate di non trovare più nulla al vostro ritorno. In poche parole, l'anno è finito e le vostre vacanze sono iniziate.

lunedì 18 luglio 2011

Il museo degli orrori


Accumulare dimostrazioni delle ordinarie nefandezze del sistema che ci “regge e governa” è una forma di collezionismo per pochi amatori; certamente il cittadino comune se ne sbatte altamente, preoccupato com’è di salvaguardare unicamente il proprio stato di comfort in un raggio che non va oltre la propria abitazione più qualche necessaria estroflessione come quella che lo tiene aggrappato al conticino in banca.

Al di fuori dello stato di comfort, può succedere qualunque cosa, nulla più impressiona o scuote il cittadino medio, abituato a fornire prove continue di sovrumano masochismo; non c’è scandalo, non c’è crimine, non c’è abuso dei “rappresentanti del popolo” che possano indurlo per un attimo a dire basta a questo sistema.

martedì 12 luglio 2011

Criminali senza scrupoli

L'infanticidio, "nuova tattica" della NATO: il massacro di Sormandi Thierry Meyssan
Per una volta, Thierry Meyssan non fornisce una fredda analisi degli sviluppi geopolitici. Racconta i fatti di cui è testimone: la storia del suo amico, l’ingegnere Khaled K. Al-Hamedi. Una storia di orrore e di sangue in cui la NATO incarna il ritorno della barbarie.JPEG - 25.6 KbL’International Organization for Peace, Care and Relief (IOPCR) è particolarmente attiva in Algeria, Iran, Sudan e Palestina. Porta soccorso alle vittime di disastri naturali e conflitti armati. La sua azione esemplare a Gaza e in Cisgiordania è salutata d tutti. Qui Khaled el-Hamedi riceve la medaglia del coraggio dalle mani del primo ministro Ismail Haniyeh. Ha ricevuto la stessa decorazione da Mahmoud Abbas.

giovedì 30 giugno 2011

Un popolo di coglioni

Come tutti gli anni arriva il momento in cui il governo ci preannuncia la nuova finanziaria(47 miliardi di euro in tre anni). Un regalo a scadenza annuale a cui gli italiani si sono abituati solo perché non hanno ancora capito quali sacrifici comporta e a chi vanno i soldi che vengono depredati dalle loro tasche. Il cittadino medio, quello che vive per lavorare e che divide il suo stipendio tra il supermercato e il proprietario dell’immobile dove vive in affitto (o la banca con la quale ha in attivo il mutuo), si pone solo il problema della propria sopravvivenza.

domenica 19 giugno 2011

Melfi, disonore e infedeltà

Il 18 giugno 2011, si è tenuto a Melfi il convegno pubblico organizzato dal Circolo Mussolini di Locorotondo. All'iniziativa sono stati invitati esponenti e militanti di diversi gruppi politici quali Progetto Nazionale, Fiamma Tricolore, Forza Nuova, La Destra, Mola Tricolore, Movimento Patria Nostra, Movimento Nazionale Popolare, Terra di Mezzo,  ed il nostro  movimento, il Nuovo Ordine Nazionale. 
Inoltre sono state invitate testate giornalistiche quali Il Fondo Magazine e Il Popolo d'Italia.

martedì 14 giugno 2011

Nuri libero

Ricordate Nuri Ahusain , il ragazzo intervistato dalle Iene che svelò inquietanti retroscena sia sulle reali motivazioni della guerra in Libia sia sulla gestione delle operazioni militari da parte della Nato ? Un ragazzo come tanti , rappresentante degli studenti libici che studiano in Italia , perlopiù a Perugia , grazie ad una borsa di studio del governo di Tripoli , Nuri disse ai microfoni del Sistema che la Nato aveva appena colpito una scuola a Sehba , suo paese d’origine nel cuore del Fezzan .

domenica 12 giugno 2011

Auto-razzismo o verità innegabile?

Una verità scomoda e amara per il "benpensierismo" della immigrazione facile e una batosta per gli implacabili cacciatori di razzisti. Una denuncia espressa dal funzionario congolese Bokwango, purtroppo, e non dal solito esponente di estrema destra in cerca di emozioni masochiste, pronto a farsi scuoiare vivo dai media di mezzo mondo. Inutile dire che lo shock è stato doppio!
Il caso è stato completamente ignorato dagli stessi megafoni di regime che avrebbero saturato l'etere se a proferire certe parole fossero stati altri personaggi, con altro colore della pelle e con specifiche tendenze politiche. 

 La notizia è di pochi giorni fa ed è stata diffusa in rete dal sito Julienews, dal quale ho estratto l'articolo che segue:
Il rappresentante congolese dell'Onug duro contro alcuni africani residenti in Italia

venerdì 10 giugno 2011

La fabbrica del razzismo

Il razzismo è sempre stato un sentimento insito nel genere umano. Da quando è esistito l'Uomo sono esistiti i distinguo razziali. Razzisti sono stati i primi esseri umani che si sono divisi in tribù ritenendo quella di appartenenza migliore e superiore alle altre. Razzisti furono coloro che nel corso dei secoli classificarono come "inferiori" i popoli vinti, schiavizzandoli ai loro voleri fino alla consunzione.

martedì 7 giugno 2011

Referendum, fumo negli occhi

Anche per chi non fa parte del grande gregge dei “pecoroni” che di tanto in tanto vengono condotti alle urne come all’abbeveraggio, snobbare il prossimo imminente appuntamento referendario, è una bestemmia inaudita.

Beninteso che i quesiti proposti dal referendum sarebbero assolutamente meritevoli di ricevere la piena partecipazione popolare con l’affermazione prevalente dei si, va detto che questa verità poggia completamente su una base astratta che non tiene in alcun conto il contesto socio-politico italiano.

venerdì 3 giugno 2011

Italiani, troppo intelligenti...Troppo italioti

-Articolo tratto da Il Popolo d'Italia, numero di Febbraio 2011-
Di Filippo Giannini
I soliti ignoti è uno dei più insulsi – fra i tanti – programmi televisivi italiani che allietano (si fa per dire) le nostre serate; e questo per proporre un giochetto dalle finalità un pochino più serie.
Immaginiamo uno studio televisivo e che sullo sfondo ci siano in fila dei personaggi, anche se ormai non più in vita; concedetemelo questo miracolo, ripeto: è solo un giochetto. E immaginiamo, come nella babbeatrasmissione televisiva, che il conduttore ne chiami uno alla volta e ponga le domande. Iniziamo:

mercoledì 1 giugno 2011

Evviva, sono arrivati i "liberatori"!


U
no ha liberato Milano, l'altro ha liberato Napoli. Eccoli, i due grandi liberatori, Pisapia e de Magistris, il primo neo eletto sindaco di Milano, il secondo di Napoli.
I "sinistri", si sa, si eccitano da morire quando sentono parlare di liberazioni passate o presenti, purché si sentano liberatori di qualcosa o di qualcuno. 
Lo show delle dichiarazioni sui media radio-televisivi da parte di illustri supporter tarantolati, in concomitanza del giungere dei risultati favorevoli ai candidati di sinistra, ha immediatamente inondato l'etere sin dai primi minuti dedicati agli spogli delle schede votate.

giovedì 26 maggio 2011

Fascisti cannibali

E' una costante. Nell'ambiente chiamato erroneamente di "destra", e frequentato da gruppi che si definiscono fascisti, succedono fatti che spesso hanno dell'incredibile, quasi del surreale.
I movimenti maggiori che più si fanno notare per la loro corposa struttura e capacità di inserimento sul territorio italiano sono quelli che, oltre a dettare una politica spesso opposta all'ideologia nella quale dicono di rispecchiarsi, pretendono il silenzio degli altri, ovvero di coloro che non approvando le scelte strategiche politiche o le alleanze elettorali con certi partiti legati al sistema, criticano fortemente le loro posizioni assunte.

mercoledì 25 maggio 2011

" Ci avete ucciso tutti!"

“Ci avete ucciso tutti! Avete ucciso noi ed i nostri figli!”, questa la frase urlata da un operaio Fincantieri di Castellammare di Stabia ad un giornalista radiofonico e che mi ha fatto gelare il sangue quando l’ho ascoltata, per il sentimento di disperazione che mi ha trasmesso.

Quello di Castellammare di Stabia è stato fino ad oggi il più antico cantiere navale del mondo ancora attivo, essendo nato nel 1783. Lo è stato fino ad oggi perché Fincantieri ha deciso di chiuderlo, dopo un lungo periodo di cassa integrazione, licenziando circa 800 operai. In tutto Fincantieri licenzierà 2551 operai, sottoponendo al taglio anche i siti liguri, per non parlare delle conseguenze sulla miriade di aziende che operano nell'indotto.

venerdì 20 maggio 2011

Sulle elezioni

Pane e circo 

“Provare un qualsiasi interesse per le Amministrative Italiane , puo’ equivalere ad una insana curiosita’ per una rissa tra ladri di polli “
Puo’ sembrare una dichiarazione di autoesclusione dalla gestione dei destini della Nazione ma in realta’ e’ l’unica reazione coerente e realistica ad un disastro di principio ancora prima che collettivo.
La nomina di un sindaco e del suo Entourage di tagliaborse , non cambiera’ di una virgola la nostra realta’ per tutta una serie di ragioni.

giovedì 19 maggio 2011

La caduta di un imperatore

Arrestato con sette capi d’accusa doppia violenza sessuale di primo e secondo grado, tentato stupro, aggressione sessuale di primo grado, sequestro di persona, tutto nei confronti di una cameriera d'albergo. Così è stato tolto di mezzo il direttore generale del fondo monetario internazionale. Possibile che un personaggio così influente e così potente sia stato azzerato da una piccola, insiginficante, sconosciuta pulitrice di stanze d'alberghi?

mercoledì 18 maggio 2011

Ad elezioni concluse, alcune considerazioni

Crolli, riseumazioni, inesistenze e connivenze. Questo in sostanza è ciò che è accaduto in queste elezioni appena concluse. Pdl, Lega, centro destra e La Destra crollati, i partiti di sinistra riesumati. l'inesistenza di Fn comprovata dai risultati e le connivenze adotatte da Fiamma Tricolore e CPI pur di rosicare qualche inutile seggiolina dell'ultimo posto.

martedì 17 maggio 2011

L'Africa rimpiangerà Gheddafi

L'
insensibilità dei “benefattori” dal missile facile di fronte alle centinaia di morti civili in Siria (civili per davvero e non militari armati senza divisa come gli insorti libici, per intenderci…), a seguito della rivolta popolare antigovernativa in corso, spiega meglio di mille parole come l’indole filantropica dei “volenterosi” non si desti senza delle valide motivazioni. Motivazioni, evidentemente, che nulla hanno a che vedere con le intenzioni dichiarate davanti alla opinione pubblica babbea e che vanno ricercate in una convergenza di interessi di diversa natura, da quelli geo-politici e mondialisti a quelli petroliferi.

sabato 14 maggio 2011

Bendandi aveva ragione

Lo hanno deriso, osteggiato, gli hanno dato le qualifiche più ignobili. Gli "scienziati" non lo hanno ritenuto attendibile. Nessuno gli ha dato retta, tranne i cinesi. Mentre per le vie di Roma le troupe del regime democratico di stato davano il meglio di loro per sbeffeggiare il ricercatore autodidatta italiano, Roma continuava a vivere nel suo quotidiano status di città per metà produttiva e per metà fannullona.

giovedì 12 maggio 2011

Confederatio, la coesistenza tra uomo e idea

La nascita di Confederatio è stata travagliata e laboriosa. Il progetto ideato da Paolo Signorelli non ha mai visto la luce durante la sua esistenza. Solo dopo, con la sua morte, nei suoi stessi ambienti politici e culturali, si è risvegliata la voglia di confederazione secondo i dettami con i quali fu ideata.

Ma le forze che si sono prodigate per accendere quell'interruttore hanno fallito. Rimanendo dietro le trincee, oltre a dare una pessima figura di loro stessi, hanno creato un'immagine diversa e distorta del progetto originale. L'inconsistenza decisionale e idealista, poi,  sono state tali dal sentenziare, sul nascere, la sconfitta di chi aveva tentato di dare vita ad un progetto evidentemente più grande degli attuatori.

mercoledì 11 maggio 2011

L'ultimo interrogatorio di Mussolini

Trasportato al Municipio di Dongo, Mussolini fu fatto accomodare all’interno di un immenso salone, in attesa di essere interrogato dal Sindaco della città Giuseppe Rubini.

Proponiamo di seguito le parti più salienti dell’interrogatorio. Lo facciamo grazie all’importante testimonianza lasciataci dallo stesso Rubini nelle pagine del suo diario dove in apertura dice:

“Non ho fatto nulla di grande e di eccezionale, ho soltanto rispettato i principi fondamentali del vivere civile, allora sconosciuti dai comunisti che volevano imprimere ad ogni avvertimento un finale di violenze, di crudeltà, che ha fatto vergognare la nostra Patria, la nostra vera storia”.

sabato 7 maggio 2011

Residuati bellici

A Bari la presentazione di un libro diventa motivo di manifestazione antifascista da parte dei soliti centri sociali. Casa Pound Italia e Arditamente hanno presentato nel capoluogo pugliese il libro: "Nessun dolore, una storia di Casa Pound".

giovedì 5 maggio 2011

Effetti collaterali

La guerra in Libia hai dei risvolti strani e farseschi. Dunque, l'Italia ha ottimi rapporti con Gheddafi, riesce ad ottenere importanti appalti sul petrolio e il gas libici, assicura il posto per diversi anni a centinaia, se non migliaia,  di lavoratori ENI, regala 5 miliardi dollari a titolo di risarcimento per l'occupazione italiana soddisfacendo le brame di Gheddafi ed accetta di costruire un autostrada faraonica che congiunge i due opposti del deserti libico, ma impiegandodiverse aziende italiane, tra le quali l'Impregilo, per la sua costruzione.

martedì 3 maggio 2011

Il genio italico e la sregolatezza italiota

E' una notizia che gira da diverso tempo e che è di una importanza straordinaria, quanto straordinaria è la cappa di silenzio che su di essa è stata incomprensibilmente calata dal sistema informativo dei mass-media e dall'apparato scientifico e governativo. Si tratta della sperimentazione riuscita con pieno successo di un dispositivo tecnologico, battezzato E-CAT, messo a punto da due scienziati della Università di Bologna, il fisico Sergio Focardi e l'ingegnere Andrea Rossi, con il quale si è ottenuta la produzione controllata di una significativa  quantità di energia tramite un processo certamente non chimico, visto il grande guadagno di energia ottenuta, ma di fusione nucleare a freddo tra atomi di nichel e di idrogeno. Pochi giorni fa si è anche appreso che è stato replicato con successo l'esperimento di fronte ad un gruppo di fisici svedesi, i quali ne hanno avallato l'attendibilità.

lunedì 2 maggio 2011

I bombardamenti americani sulla Santa Sede

Dopo alcune settimane di attesa è finalmente uscito il nuovo studio del Prof. Pietro Cappellari della Fondazione della RSI – Istituto Storico di Terranuova Bracciolini (AR).
Il titolo, provocatorio, è eloquente: Santità, chi è stato? Bombe angloamericane sul Vaticano 1943-1944


Si tratta di un libro edito dalla Fondazione della RSI, che getta luce su un fatto del Secondo conflitto mondiale che è sempre stato avvolto dalla “nebbia artificiale” della vulgata antifascista e anti-italiana, per poter essere meglio sfruttato a livello di bassa propaganda politica.

Il professore del '68

Si credeva che i tempi fossero cambiati. Invece certi personaggi che sembrano usciti dalle pagine di una storia lontana tornano alla ribalta con lo stesso impeto e lo stesso carico d'odio di un tempo.

domenica 1 maggio 2011

Primo Maggio

Una festa proclamata e monopolizzata dalla sinistra,
ma che appartiene al mondo proletario e lavoratore di ogni credo politico. Anche quest'anno abbiamo assistito allo sfarzoso carosello della CGIL dove, tra bandiere rosse e accaparramenti di meriti inesistenti, sfoggiava un cartello raffigurante il faccione di Marx al quale si attribuisce la nascita del comunismo e delle giuste regole sul capitalismo e classe lavoratrice.

Rete Antifascista Ternana

La scusa è sempre la stessa. Appena una qualsiasi forza politica fascista o ritenuta tale presenta un libro che parla di ciò che successe negli anni '70, scatta la violenza antifascista che vuole a tutti i costi fermare qualsiasi forma di studio storico e di approfondimento su determinati temi che, evidentemente, risultano ancora indigesti ai centri sociali.

Oggi come ieri

"Noi non siamo, no, dei rivoluzionari sovvertitori. Noi vogliamo che uno Stato forte risorga e per le Leggi comandi!" Cesare Maria De Vecchi, Ottobre 1922

Il Popolo d'Italia su facebook