giovedì 30 giugno 2011

Un popolo di coglioni

Come tutti gli anni arriva il momento in cui il governo ci preannuncia la nuova finanziaria(47 miliardi di euro in tre anni). Un regalo a scadenza annuale a cui gli italiani si sono abituati solo perché non hanno ancora capito quali sacrifici comporta e a chi vanno i soldi che vengono depredati dalle loro tasche. Il cittadino medio, quello che vive per lavorare e che divide il suo stipendio tra il supermercato e il proprietario dell’immobile dove vive in affitto (o la banca con la quale ha in attivo il mutuo), si pone solo il problema della propria sopravvivenza.

domenica 19 giugno 2011

Melfi, disonore e infedeltà

Il 18 giugno 2011, si è tenuto a Melfi il convegno pubblico organizzato dal Circolo Mussolini di Locorotondo. All'iniziativa sono stati invitati esponenti e militanti di diversi gruppi politici quali Progetto Nazionale, Fiamma Tricolore, Forza Nuova, La Destra, Mola Tricolore, Movimento Patria Nostra, Movimento Nazionale Popolare, Terra di Mezzo,  ed il nostro  movimento, il Nuovo Ordine Nazionale. 
Inoltre sono state invitate testate giornalistiche quali Il Fondo Magazine e Il Popolo d'Italia.

martedì 14 giugno 2011

Nuri libero

Ricordate Nuri Ahusain , il ragazzo intervistato dalle Iene che svelò inquietanti retroscena sia sulle reali motivazioni della guerra in Libia sia sulla gestione delle operazioni militari da parte della Nato ? Un ragazzo come tanti , rappresentante degli studenti libici che studiano in Italia , perlopiù a Perugia , grazie ad una borsa di studio del governo di Tripoli , Nuri disse ai microfoni del Sistema che la Nato aveva appena colpito una scuola a Sehba , suo paese d’origine nel cuore del Fezzan .

domenica 12 giugno 2011

Auto-razzismo o verità innegabile?

Una verità scomoda e amara per il "benpensierismo" della immigrazione facile e una batosta per gli implacabili cacciatori di razzisti. Una denuncia espressa dal funzionario congolese Bokwango, purtroppo, e non dal solito esponente di estrema destra in cerca di emozioni masochiste, pronto a farsi scuoiare vivo dai media di mezzo mondo. Inutile dire che lo shock è stato doppio!
Il caso è stato completamente ignorato dagli stessi megafoni di regime che avrebbero saturato l'etere se a proferire certe parole fossero stati altri personaggi, con altro colore della pelle e con specifiche tendenze politiche. 

 La notizia è di pochi giorni fa ed è stata diffusa in rete dal sito Julienews, dal quale ho estratto l'articolo che segue:
Il rappresentante congolese dell'Onug duro contro alcuni africani residenti in Italia

venerdì 10 giugno 2011

La fabbrica del razzismo

Il razzismo è sempre stato un sentimento insito nel genere umano. Da quando è esistito l'Uomo sono esistiti i distinguo razziali. Razzisti sono stati i primi esseri umani che si sono divisi in tribù ritenendo quella di appartenenza migliore e superiore alle altre. Razzisti furono coloro che nel corso dei secoli classificarono come "inferiori" i popoli vinti, schiavizzandoli ai loro voleri fino alla consunzione.

martedì 7 giugno 2011

Referendum, fumo negli occhi

Anche per chi non fa parte del grande gregge dei “pecoroni” che di tanto in tanto vengono condotti alle urne come all’abbeveraggio, snobbare il prossimo imminente appuntamento referendario, è una bestemmia inaudita.

Beninteso che i quesiti proposti dal referendum sarebbero assolutamente meritevoli di ricevere la piena partecipazione popolare con l’affermazione prevalente dei si, va detto che questa verità poggia completamente su una base astratta che non tiene in alcun conto il contesto socio-politico italiano.

venerdì 3 giugno 2011

Italiani, troppo intelligenti...Troppo italioti

-Articolo tratto da Il Popolo d'Italia, numero di Febbraio 2011-
Di Filippo Giannini
I soliti ignoti è uno dei più insulsi – fra i tanti – programmi televisivi italiani che allietano (si fa per dire) le nostre serate; e questo per proporre un giochetto dalle finalità un pochino più serie.
Immaginiamo uno studio televisivo e che sullo sfondo ci siano in fila dei personaggi, anche se ormai non più in vita; concedetemelo questo miracolo, ripeto: è solo un giochetto. E immaginiamo, come nella babbeatrasmissione televisiva, che il conduttore ne chiami uno alla volta e ponga le domande. Iniziamo:

mercoledì 1 giugno 2011

Evviva, sono arrivati i "liberatori"!


U
no ha liberato Milano, l'altro ha liberato Napoli. Eccoli, i due grandi liberatori, Pisapia e de Magistris, il primo neo eletto sindaco di Milano, il secondo di Napoli.
I "sinistri", si sa, si eccitano da morire quando sentono parlare di liberazioni passate o presenti, purché si sentano liberatori di qualcosa o di qualcuno. 
Lo show delle dichiarazioni sui media radio-televisivi da parte di illustri supporter tarantolati, in concomitanza del giungere dei risultati favorevoli ai candidati di sinistra, ha immediatamente inondato l'etere sin dai primi minuti dedicati agli spogli delle schede votate.

Oggi come ieri

"Noi non siamo, no, dei rivoluzionari sovvertitori. Noi vogliamo che uno Stato forte risorga e per le Leggi comandi!" Cesare Maria De Vecchi, Ottobre 1922

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