domenica 11 marzo 2012

Il popolo che non c'e'.

Quando un popolo diventa merce di scambio tra banche ed interessi, rimane vittima di estorsori, incapaci e sanguisughe. E' quello che sta accadendo in Italia e che è già successo ad altri paesi come la Grecia. In entrambe le nazioni, i governi sono finiti in mano ai banchieri ed ai ricchi aristocratici che si vantano di aver dichiarato 7 milioni di euro all'anno di reddito. Siamo finiti in mano a strozzini ed usurai legalizzati che, oltre a danneggiare ulteriormente il paese, ci prendono anche per il culo senza tante cerimonie.

Oggi come ieri

"Noi non siamo, no, dei rivoluzionari sovvertitori. Noi vogliamo che uno Stato forte risorga e per le Leggi comandi!" Cesare Maria De Vecchi, Ottobre 1922

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