Il fascismo è stato rivoluzione. E' nato dalla rivoluzione e si è radicato con la rivoluzione. Ma a differenza dell'immaginario collettivo, la rivoluzione fascista non è stata condotta con le armi, non ha avuto il suo martirologio costellato di migliaia di morti per la causa, non ha scatenato guerre civili e non ha ribaltato, armi alla mano, alcun governo. E' stato un fenomeno spontaneo, voluto, sentito, che ha saputo fare ben più di quanto avrebbero fatto le canne dei fucili. Ha sconquassato l'intero assetto sociale della nazione italiana, l'ha rivoltata come gli arati fanno con la terra, ha destituito metodi e regole di conduzione statale per soppiantarli con una visione societaria completamente diversa, dove lo Stato era tutto e dove tutto era all'interno dello Stato. Fuori il nulla.