La sinistra nel corso degli anni non ha smesso un solo attimo di inveire contro Berlusconi ed il suo governo. E per come sono state condotte le manovre politiche del Pdl e soci non la si può certo biasimare. Ma uno dei suoi punti dolenti è stata la campagna di diffamazione costante e continua diretta verso il singolo personaggio (Berlusconi), nel tentativo di delegittimarlo agli occhi dell'opinione pubblica più come persona che come uomo di governo. Metodi, questi, che hanno antichi trascorsi e che discendono dalle campagne denigratorie ed infamanti portate avanti dai loro nonni, cioè dai partigiani, che non si sono risparmiati insulti, ingiurie, derisioni e offese nei confronti dei loro antagonisti politici.