domenica 12 giugno 2011

Auto-razzismo o verità innegabile?

Una verità scomoda e amara per il "benpensierismo" della immigrazione facile e una batosta per gli implacabili cacciatori di razzisti. Una denuncia espressa dal funzionario congolese Bokwango, purtroppo, e non dal solito esponente di estrema destra in cerca di emozioni masochiste, pronto a farsi scuoiare vivo dai media di mezzo mondo. Inutile dire che lo shock è stato doppio!
Il caso è stato completamente ignorato dagli stessi megafoni di regime che avrebbero saturato l'etere se a proferire certe parole fossero stati altri personaggi, con altro colore della pelle e con specifiche tendenze politiche. 

 La notizia è di pochi giorni fa ed è stata diffusa in rete dal sito Julienews, dal quale ho estratto l'articolo che segue:
Il rappresentante congolese dell'Onug duro contro alcuni africani residenti in Italia

Oggi come ieri

"Noi non siamo, no, dei rivoluzionari sovvertitori. Noi vogliamo che uno Stato forte risorga e per le Leggi comandi!" Cesare Maria De Vecchi, Ottobre 1922

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